Il 5 e 6 settembre si è svolto il primo meeting di arrampicata denominato “Pescopennataro Verticale”, nell’omonimo splendido borgo dell’Alto Molise.
Tanti i curiosi e gli appassionati di arrampicata che hanno popolato le vie del paese e il bellissimo belvedere. La giornata di sabato è iniziata con la presentazione delle attività presso il Parco Attrezzato “Abete Bianco”; un gruppo di persone ha partecipato alla mia lezione di introduzione all’arrampicata sportiva, mentre altre hanno salito in autonomia gli itinerari vecchi e nuovi, presenti fin dentro il paese stesso. Nonostante il forte vento i neofiti non hanno desistito ed è stato possibile effettuare divere salite su vie dedicate proprio alle giovani leve. Il pomeriggio è stato dedicato alle videoproiezioni. Il primo ospite è stato l’amico Bruno Vitale, istruttore nazionale di alpinismo del CAI, che ci ha piacevolmente intrattenuti con una bella ed accattivante foto-proiezione sulla storia dell’alpinismo, una cavalcata dalla conquista del monte Bianco agli spit dei giorni nostri. Cristiano Iurisci, il secondo ospite della giornata, ci ha presi per mano e trasportati nell’Appennino più selvaggio, facendo vivere a tutti gli astanti i momenti di gioia e di tensione che si provano nella salita di vie d’ambiente. Per concludere tutti a cena da Maria che come al solito ci ha fatto andare a nanna con la “pancia piena e soddisfatta”.
Domenica il vento si è calmato e come per incanto quella fettuccia tesa a 12 m sul belvedere del paese è stata “camminata”. Ebbene sì, credo si tratti della prima dimostrazione di highline in Molise (visto che ormai sembra essere di moda fare qualcosa “per primi”): ci ha pensato Luca Luciani con la sua “Orizzonti Verticali”, 12 m di altezza per 28 di lunghezza. A seguire arrampicata libera approfittando di un bel sole e poi lezione di introduzione alla salita di vie a più tiri con i motivatissimi ragazzi di “Alto Molise Outdoor”. Solo a fine giornata ho avuto il tempo ed il piacere di salire qualcuna delle nuove vie che ho attrezzato, restando fondamentalmente soddisfatto del lavoro svolto. Tante sono ancora le linee in testa e le idee per rendere tutti i settori fruibili e sicuri.
Tra tutti i partecipanti e gli organizzatori il denominatore comune dei saluti di commiato è stato “ci vedremo l’anno prossimo per la seconda edizione”; credo nella testa e nella volontà delle persone che ho avuto accanto sia durante la fase organizzativa che durante l’evento e posso, con buona certezza, salutarvi con un “all’anno prossimo!”.
Ringraziamenti:
Bruno Vitale, amico e maestro; Cristiano Iurisci, amico e grande esploratore; Luca Luciani, persona cara e disponibile, con cui ho viaggiato mentalmente su quel “filo” sottile; Maria Marcovecchio, mio braccio destro e finanziatrice dell’evento; i ragazzi di Alto Molise Outdoor, Luca Falcione ed Enrico Petroni per il concreto lavoro; gli inossidabili amici dell’ASD Orizzonti Verticali; l’Amministrazione comunale per il supporto tecnico; gli sponsor tecnici Climbing Technology, La Sportiva e Patagonia; Sergio e Marco del negozio “Alta Quota” di Isernia.
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