I viaggi durano sempre poco, fuggono via rapidamente e lasciano tante impronte dentro, così profonde che i ricordi e le sensazioni restano intatte, anche dopo tanto tempo.
Ormai è trascorso un mese e mezzo dal viaggio di arrampicata condiviso con Luigi in terra sarda, più precisamente sulla costa orientale, in zona Baunei. Quattro giorni intensi, pieni di roccia, scalata, emozioni, paesaggi mozzafiato.
E’ sempre difficile raccontare un’emozione, dico sempre che le emozioni vanno vissute dal vivo. Ma ci ho provato in 3 video-racconti della nostra esperienza.
DAY 1
Ecco il primo, la nostra prima giornata dopo essere arrivati nella bellissima Baunei, alle prese con la via “Marinaio di foresta”, su Pedra Longa. Via che si caratterizza per l’esposizione sul mare cristallino, la buona roccia, le difficoltà contenute e la costante presenza della Punta Giradili… meta della seconda giornata!
Buona visione e restate sintonizzati per le altre puntate…
DAY 2
Il giorno successivo si riparte di buon’ora per l’obiettivo del viaggio: la Punta Giradili con la via “Mediterraneo”. 260 m di calcare fino al 7a+; esposizione sempre garantita e chiodatura lunga condiranno questa giornata indimenticabile, iniziata il giorno precedente con un opportuno quanto fondamentale sopralluogo per reperire avvicinamento ed accesso. Il mattino seguente infatti termineremo la via proprio all’ora in cui entrava al sole, con una coordinazione quasi maniacale. Ad integrare il mio video (che non ha alcuna pretesa artistica), consiglio di vedere un video realizzato da un professionista che riprende, tramite un drone, la salita di questa via (clicca qui): un punto di vista “esterno” che meglio fa percepire la bellezza di questa salita e di tutto l’ambiente attorno.
DAY 3
Eccoci nuovamente alle prese son una guglia, questa volta una delle più famose, di sicuro la più conosciuta della Sardegna, l’Aguglia di Goloritzè. Dico a Luigi “non puoi non scalarla”, andremo lì. Io ritorno in quel luogo dopo circa 16 anni a scalare quello spettacolare monolite. L’emozione è stata grande, anche perché al tempo fu una delle mie prime avventure su una multi-pitch vista mare.
E anche ora lo spettacolo non è mutato, sempre grandioso e affascinante. Anche se volevo salire un’altra via torno a salire nuovamente “Sole Incantatore”: resta un itinerario spettacolare ma ormai inizia a risentire delle ripetizioni, essendo in diversi tratti unto dalle innumerevoli ripetizioni.
Si conclude così un viaggio che è stato sia nei luoghi che nell’anima. Ringrazio Luigi per le splendide giornate trascorse insieme, nutrendoci di roccia, sole e … blu!
Per chi fosse rimasto affascinato anche da queste semplici immagini, due i prossimi appuntamenti in terra sarda, con programmi “NO BIG” adatti anche ad arrampicatori non evoluti:
SETTEMBRE: dal 20 al 23 (iscrizioni entro il 15 agosto). Clicca qui per il programma
NOVEMBRE: dal 1 al 3
Per entrambi gli eventi posti limitati; dettagli scrivendo una mail a info@riccardoclimbing.com